A La Plata si conclude la prima tappa del programma “La Cucina e l’Arte"
CON IL CONCORSO SI CONCLUDE LA PRIMA TAPPA.
GLI ORGANIZATORI PENSANO CONTINUARE A PARTIRE DAI RISULTATI
Italia si caratteriza per risaltare la gastronomia, l'arte, la cultura in generale, l'Emilia - Romagna è un modello di quello.
Per iniziare il certamen, abbiamo pensato prima in una ricetta con elementi e materia prima originari della nostra regione, e che quella ricetta possa vincolarsi con qualche espressione artistica. Era troppo dificile riuscire a farlo, perche la maggioranza dei partecipanti dovevano capire e sapere a proffondità della Regione, la gastronomia e l'arte italiano. Era una sfida molto interessante e dificile. Siamo giovani troppo ambiziosi, per quello abbiamo presso come propria la sfida e siamo riuscite ad arrivare alla fine.
Organizziamo un calendario delle attività dove si sono stabilite che da aprile 2010 i partecipanti dovevano cominciare a presentare le proposte di lavoro. Essi dovevano inviare via mail alla posta elettronica di ANGEER i lavori fino il mese di giugno. Da quel momento si sono studiate le proposte dei partecipanti, si è fatta la pre selezione e scelta finale, e prima del mese di luglio si doveva fare la tappa finale, cucinando quelli piati di fronte al auditorio e il tribunale esaminatore in alcuna città dell'interno della Provincia di Buenos Aires. Abbiamo ricevuto 43 ricette. 36 giovani e 7 cinquantenne, 27 sono di origine Emiliano - Romagnolo, 20 sono donne e 23 uomini.
In questa tappa approfitiamo per visitare diverse citta e riunire gruppi di giovani e persone adulte di origine italiano, proiettare un video istituzionale che fa vedere le belleze della nostra Regione.
Evento Finale – GIUGNO MESE DELLA ITALIANITA
L'evento finale e stato una delle attivita in adesione al mese dell'italianita. Scelte 3 ricette finali, i partecipanti finali sono stati invitati a Chivilcoy e laggiu con la presenza degli alievi di cucina e di lingua italiana del Centro di Formazione Professionale 402 dipendiente del Sindacato di Impiegati di Commercio di quella citta. Si sono qualificati la tecnica di lavoro, presentazione e qualita del piato. Siamo stati nella casa della cultura italiana, il teatro italiano, il palazzo comunale di archittetura rinascentista, il duomo, palazzi pianificati e alzati per gl'italiani del secolo IXX. A quella istituzione dobbiamo ringraziare per permetterci fare l'evento.
In luogo, di fronte a un centinaio di persone si proietto un video che fa vedere le caratterístiche della Regióne Emilia-Romagna. Hanno parlato l'agente consolare locale, la Preside del Centro di Formazione Professionale e il Presidente di ANGEER Carlos Malacalza.
Mentre una parte del tribunale analizava il lavoro dei finalisti, chi avevano cucinato una piadina con prosciutto crudo, rucola e formaggio, tortellini al ragú e di dolce la suppa inglese. Una volta conclussi i piati furono presentati al tribunale in presenza degl'invitati e autorità. Il tribunale riunito, decisse dare un premio unico ai tre partecipanti interpretando che ognuno di loro avevano presentato un antipasto, primo piato di pasta e dolce. Il Tribunale esaminatore è stato composto dall'Agente del Consolato di La Plata a Chivilcoy, Oreste Durante, il Presidente di ANGEER, Carlos Malacalza, il Presidente della FAEER Alberto Becchi, il Sindaco Comunale di Chivilcoy Ariel Franetovcich, lo Chef del Hotel Corregidor La Plata, Lolo Rosendo, lo Chef specialista in celiaci Bety de De Angelis, la Preside del Centro di Formazione Professionale di Chivilcoy Ana María Verderosa.
Dopo si ha fatto la premiazione dei diplomi, si ha consegnato il set con olio di oliva, prosciutto crudo, formaggio grana pagano, salse varie, paste garno duro, aceto balsámico di Modena e vini Lambrusco y Trebbiano tutto importato originari dell'Emilia-Romagna.
E poi si e fatto l'invito ai presenti a un lunch e assagio di piati tipici cucinati.
Sono stati i giornalisti locali e le autorita hanno invitato loro a cena e assagiare i sapori emiliano - romagnoli.
CON IL CONCORSO SI CONCLUDE LA PRIMA TAPPA.
GLI ORGANIZATORI PENSANO CONTINUARE A PARTIRE DAI RISULTATI
Italia si caratteriza per risaltare la gastronomia, l'arte, la cultura in generale, l'Emilia - Romagna è un modello di quello.
Per iniziare il certamen, abbiamo pensato prima in una ricetta con elementi e materia prima originari della nostra regione, e che quella ricetta possa vincolarsi con qualche espressione artistica. Era troppo dificile riuscire a farlo, perche la maggioranza dei partecipanti dovevano capire e sapere a proffondità della Regione, la gastronomia e l'arte italiano. Era una sfida molto interessante e dificile. Siamo giovani troppo ambiziosi, per quello abbiamo presso come propria la sfida e siamo riuscite ad arrivare alla fine.
Organizziamo un calendario delle attività dove si sono stabilite che da aprile 2010 i partecipanti dovevano cominciare a presentare le proposte di lavoro. Essi dovevano inviare via mail alla posta elettronica di ANGEER i lavori fino il mese di giugno. Da quel momento si sono studiate le proposte dei partecipanti, si è fatta la pre selezione e scelta finale, e prima del mese di luglio si doveva fare la tappa finale, cucinando quelli piati di fronte al auditorio e il tribunale esaminatore in alcuna città dell'interno della Provincia di Buenos Aires. Abbiamo ricevuto 43 ricette. 36 giovani e 7 cinquantenne, 27 sono di origine Emiliano - Romagnolo, 20 sono donne e 23 uomini.
In questa tappa approfitiamo per visitare diverse citta e riunire gruppi di giovani e persone adulte di origine italiano, proiettare un video istituzionale che fa vedere le belleze della nostra Regione.
Evento Finale – GIUGNO MESE DELLA ITALIANITA
L'evento finale e stato una delle attivita in adesione al mese dell'italianita. Scelte 3 ricette finali, i partecipanti finali sono stati invitati a Chivilcoy e laggiu con la presenza degli alievi di cucina e di lingua italiana del Centro di Formazione Professionale 402 dipendiente del Sindacato di Impiegati di Commercio di quella citta. Si sono qualificati la tecnica di lavoro, presentazione e qualita del piato. Siamo stati nella casa della cultura italiana, il teatro italiano, il palazzo comunale di archittetura rinascentista, il duomo, palazzi pianificati e alzati per gl'italiani del secolo IXX. A quella istituzione dobbiamo ringraziare per permetterci fare l'evento.
In luogo, di fronte a un centinaio di persone si proietto un video che fa vedere le caratterístiche della Regióne Emilia-Romagna. Hanno parlato l'agente consolare locale, la Preside del Centro di Formazione Professionale e il Presidente di ANGEER Carlos Malacalza.
Mentre una parte del tribunale analizava il lavoro dei finalisti, chi avevano cucinato una piadina con prosciutto crudo, rucola e formaggio, tortellini al ragú e di dolce la suppa inglese. Una volta conclussi i piati furono presentati al tribunale in presenza degl'invitati e autorità. Il tribunale riunito, decisse dare un premio unico ai tre partecipanti interpretando che ognuno di loro avevano presentato un antipasto, primo piato di pasta e dolce. Il Tribunale esaminatore è stato composto dall'Agente del Consolato di La Plata a Chivilcoy, Oreste Durante, il Presidente di ANGEER, Carlos Malacalza, il Presidente della FAEER Alberto Becchi, il Sindaco Comunale di Chivilcoy Ariel Franetovcich, lo Chef del Hotel Corregidor La Plata, Lolo Rosendo, lo Chef specialista in celiaci Bety de De Angelis, la Preside del Centro di Formazione Professionale di Chivilcoy Ana María Verderosa.
Dopo si ha fatto la premiazione dei diplomi, si ha consegnato il set con olio di oliva, prosciutto crudo, formaggio grana pagano, salse varie, paste garno duro, aceto balsámico di Modena e vini Lambrusco y Trebbiano tutto importato originari dell'Emilia-Romagna.
E poi si e fatto l'invito ai presenti a un lunch e assagio di piati tipici cucinati.
Sono stati i giornalisti locali e le autorita hanno invitato loro a cena e assagiare i sapori emiliano - romagnoli.